Biblioteche

A Crema

La Biblioteca Diocesana di Crema, erede della Biblioteca del Seminario Vescovile, è sita in via Matteotti 41, nel palazzo Bonzi Benvenuti.
La sede è stata ufficialmente inaugurata e benedetta da Sua Em. Il card. Paul Poupard il 19 aprile 2011 ed è stata costituita con decreto vescovile 27 giugno 2012 allo scopo di avvicinare la popolazione cremasca al mondo della cultura, conservata nel vasto patrimonio librario del passato e del presente, “favorendo così l’evangelizzazione, la catechesi, la promozione della cultura della solidarietà e del dialogo con il mondo contemporaneo”.

E’ aperta ogni martedì e giovedì dalle 16.30 alle 18.00.


A Pavia

L’ISSR “S. Agostino” si avvale, del servizio offerto dalla Biblioteca del Seminario Vescovile di Pavia.
La Biblioteca del Seminario di Pavia, specializzata nelle scienze teologiche ed umane ed avendo cura del suo incremento ed aggiornamento, svolge un regolare servizio di consultazione ed ha sede presso il Seminario stesso, con accesso da via Menocchio 24, a Pavia.
Il Catalogo della Biblioteca è raggiungibile anche attraverso l’Opac dell’Università degli Studi di Pavia.
E’ aperta dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12. E’ chiusa nei giorni festivi, nel mese di agosto ed in alcune festività infrasettimanali (qui trovi contatti e informazioni aggiornate sul calendario di apertura).
Custodisce circa centomila volumi a stampa di cui cinquantamila catalogati su schede e software:
‑Edizioni del sec. XV catalogate
‑Edizioni del sec. XVI catalogate
‑Edizioni del sec. XVII in via di catalogazione
‑Edizioni del sec. XVIII in via di catalogazione
‑Edizioni del sec. XIX parzialmente catalogate
‑Edizioni del sec. XX catalogate

La Biblioteca consta di:
‑ 1 sala di consultazione e lettura
‑ 1 sala dotata di circa 40.000 volumi di argomento biblico, patristico, teologico, liturgico, catechetico, pastorale storico, artistico, filosofico, scienze umane, storia locale;
‑ 1 sala dotata di circa 10.000 volumi di argomento letterario e storico italiano, latino, greco, inglese, francese;
‑ 1 sala dotata di circa 10.000 volumi dal XVI al XVIII secolo;
‑ 1 sala dotata di circa 40.000 volumi del XIX secolo;
‑ 1 saletta con reperti archeologici
‑ 2 sale per riviste di argomento teologico, liturgico, catechetico, pastorale, scienze umane e per giornali (L’Osservatore Romano, Avvenire, Il Ticino).


A Cremona

L’origine della Biblioteca Diocesana di Cremona risale al 1592. Nacque come biblioteca del Seminario. Dal 1928 è ospitata nella sede del Seminario di Santa Maria della Pace di viale Milano 5.

Servizi di base
Consultazione su catalogo informatico del fondo moderno, su cartaceo per quello antico, consultazione assistita di altri Opac, fotocopiatura, prestito, reference.

Servizi aggiuntivi
Accesso assistito a risorse on-line, fornitura di articoli, assistenza alla ricerca bibliografica.

Orari di apertura
Lunedì: ore 8.30-13.30; dal martedì al venerdì:  dalle ore 8.30-12.00 e dalle ore 14.00-17.30.
I giorni di chiusura durante le vacanze natalizie, pasquali e estive sono decisi ogni anno dalla direzione della biblioteca. Per informazioni più dettagliate contattare il personale ai numeri riportati nel sito.

Accesso
L’accesso alla biblioteca è libero e gratuito. E’ consentito in qualunque momento della giornata ai seminaristi e ai religiosi della diocesi di Cremona. Gli utenti esterni al Seminario possono accedere liberamente nei giorni e  negli orari di apertura; per accedere ai servizi devono compilare preliminarmente la “Scheda Utente”, presentando la carta d’identità, il tesserino universitario o dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose al personale della biblioteca incaricato. Nel caso di studenti e di richieste relative al materiale antico, la biblioteca potrà richiedere, a sua discrezione, una lettera di presentazione.

Catalogo
Risale alla metà degli anni trenta la compilazione del “Catalogo topografico, alfabetico, sistematico” voluto dal rettore Mons.  Squintani, realizzato dai Chierici guidati dall’allora direttore della Biblioteca Governativa Francesco Pizzi.  È un catalogo cartaceo, a schede, scritto a mano che, a tutt’oggi, costituisce l’unico strumento per la ricerca dei volumi del fondo antico. Attualmente il fondo di oltre 2000 cinquecentine è in fase di catalogazione informatica, una prima tappa del lungo percorso che porterà all’informatizzazione dell’intero patrimonio.
Attualmente sono circa 19.000 le monografie edite dopo il 1950 informatizzate.

Prestito a domicilio
L’utenza esterna può usufruire del prestito previa autorizzazione del Direttore o del personale della Biblioteca. Il prestito dei libri a domicilio è consentito per un massimo di tre volumi per volta. Il prestito dura 30 giorni, rinnovabile su richiesta per altri 15 giorni.
Restano in ogni caso esclusi dal prestito: tutte le opere di consultazione (enciclopedie, dizionari, ecc.), i periodici, le opere anteriori al 1951, tutte le tesi non a stampa, i volumi in folio, i volumi d’arte, le opere rare e di pregio e tutti i libri che la direzione della biblioteca ritenga opportuno far consultare solo in sede.

Fotocopie
Il servizio fotocopie è garantito e svolto dal personale della Biblioteca. E’ consentito fotocopiare i soli materiali della biblioteca, nel limite del 15% di ogni volume o fascicolo, come previsto dalla legislazione vigente in materia di diritto d’autore.


A Lodi

La Biblioteca del Seminario Vescovile è ospitata presso la sede del Seminario di via XX Settembre 42.
La Biblioteca è aperta nei seguenti orari:  lunedì e martedì dalle 9.00 alle 13.00; dalle 14.00 alle 17.00. Giovedì dalle 9.00 alle 13.00.


A Vigevano

La Biblioteca Diocesana di Vigevano ha sede in via Del Seminario 5. E’ aperta nei seguenti orari:  lunedì e mercoledì dalle 14 alle 19; il martedì ed il giovedì dalle 10 alle 12.30 e dalle 14 alle 19; il venerdì dalle 14 alle 19 e dalle 21 alle 23.