Alleghiamo segnalazione di due iniziative che chiudono gli incontri di primavera del Meic di Lodi.
Venerdì 26 maggio 2023 ore 21.15 a San Colombano al Lambro nel Cortile del Castello
Rappresentazione Teatrale “Pierre e Mohamed – Algeria – Due martiri dell’amicizia” di Adrien Candiard.
Sarà il compimento di un cammino fatto insieme alla Comunità di San Colombano al Lambro sulla fratellanza universale, seguendo Francesco lungo i passi ed i contenuti della sua ultima enciclica “Fratelli tutti”.
“Da quando la violenza del dramma algerino è iniziata, mi è stata rivolta questa domanda: Ma che ci fate laggiù? Tornatevene a casa! A casa…. Ma dove siamo, noi, a casa? Noi siamo in Algeria a causa di un Maestro crocifisso. A causa di nient’altro e di nessun altro!” (Pierre Claverie – Vescovo di Orano).
“Se Pierre deve morire, donami o Dio, di essere con lui in quel momento. Sarebbe troppo triste che Pierre, il quale ama tanto l’amicizia, non avesse un amico al suo fianco nell’ora della morte per accompagnarlo” (Mohamed Bouchikhi – autista di Pierre).
Queste citazioni ci dicono il valore e il significato dell’esperienza che sarà raccontata ed interpretata attraverso il testo di Adrien Candiard, monaco domenicano che convive a Il Cairo con il mondo musulmano. Pierre Claviere e Mohamed Bouchikhi il 1° agosto 1996 muoiono insieme: un ordigno esplode sulla porta della casa vescovile; il loro sangue si mescola con il sangue versato dal popolo algerino.
Sabato 10 giugno 2023 ore 21.15 ad Abbadia Cerreto – Occhi di donna 2023
Lettura scenica “Anna è viva – Giornalista non rieducabile”.
Anna Politkovskaja con Elsa Bossi. Musica dal vivo con Fabrizio Trullu al pianoforte e Matteo Zurletti al violoncello.
Un grido di libertà. Anna aveva svolto un’inchiesta sulle torture in Cecenia. Fu trovata uccisa il 7 ottobre 2006 nell’ascensore di casa sua. Uccisa con quattro proiettili di cui uno alla testa.
“Ecco l’imperdonabile colpa: avere fatto sapere che in un paese ritenuto normale, alleato di governi democratici (nel 2006), con i quali si fanno affari miliardari, si pratica un sistematico disegno di distruzione di intere popolazioni. I governi liberi, a cui spetta di sapere e parlare, tacciono. Dopo Anna Politkovskaja e la sua morte non si potrà dire non lo sapevo…” (Furio Colombo).
Lo spettacolo ed i testi interpretati ne sono la prova. Per capire, ricordare e non dimenticare.